2.2 – Studio del naming/marchio del nuovo prodotto

(completamento al 100%)

La ricerca sulla normativa è stata svolta nella prima metà del 2019.

Il progetto si prefigge di conferire al nuovo prodotto una veste grafica e comunicarne in modo corretto ed efficace le peculiarità, sia in termini qualitativi e organolettici che in termini di “appeal” rispetto alla concorrenza del mercato del sidro. Il vino con succo di mela spumantizzato generalmente è un vino di pronta beva non eccessivamente alcolico destinato ad un pubblico di qualsiasi età oltre i 18 anni, per la degustazione di aperitivi o antipasti. La sua freschezza e leggerezza consente un consumo anche superiore in quantità proprio per il suo carattere “conviviale”.

Comunicare un vino in una zona satura come questo mondo rappresenta un punto di debolezza per un progetto come questo, però può convertirsi in un punto di forza la non impellente necessità di “fare numeri”, bensì l’esigenza di collocarsi in una nicchia di mercato che apprezza e stima il vino ma nel contempo è in grado di “ascoltare silenziosamente” il produttore nel suo racconto, nel suo storytelling. Questo vino deve necessariamente parlare per poter essere acquistato, dovrà avere una marcia in più in comunicazione per sopravanzare i suoi concorrenti. Il mercato del sidro o similari è pieno di etichette frizzanti, giovanili, metallizzate, luccicanti perché l’aspettativa dei produttori è di attrarre sullo scaffale più che sul palato finale; molti si intendono di vino rosso, ma pochi di vini bianchi e rosati. È più difficile valutare la qualità di un vino che possiede profumi molto leggeri e che non ha invecchiamento in botte, di conseguenza il pubblico tende a guardare l’etichetta o al massimo l’azienda che lo produce.

Come farà il nostro vino a raccontare una storia, la sua storia? Cercandosi un pubblico di ascoltatori attenti. Dovrà avere un’immagine complessiva coerente alla storia, una veste grafica elegante e raffinata, e dovrà avere dei luoghi dove raccontare questa storia (sito web dedicato, socialmedia, video, etc..). Il vino è nuovo e difficilmente verrà ricercato dal pubblico, in questo caso è il vino che deve cercare il suo pubblico.