3.1 – Analisi delle tendenze globali del mercato delle bevande alcoliche

(completamento al 100%)

Lo scopo di questa attività è quello di individuare le tendenze nella produzione e consumo di bevande alcoliche a livello europeo ed extra europeo, in modo da identificare le opportunità per il prodotto innovativo ed i mercati più promettenti.

La bevanda innovativa oggetto di questo progetto non aveva ancora una chiara connotazione merceologica nel momento di realizzazione di questa fase del lavoro. Per orientarsi verso i paesi che ospitano i consumatori più rispondenti al profilo di consumo di bevande alcoliche ipoteticamente simil alla bevanda in via di elaborazione, si è semplificato il mercato alle due categorie merceologiche vini spumanti e bevande fermentate. I vini spumanti sono più eloquenti sui gusti di consumo più rispondenti alle bevande alcoliche frizzanti a base di vino, mentre le bevande fermentate (quali ad esempio sidro e idromele) sono più esplicativi di dinamiche di consumo alcolico con una gradazione anche inferiore rispetto al vino e a base di altri prodotti ortofrutticoli fermentati.

Siccome la bevanda innovativa in sviluppo ha una componente di succo si è andati ad analizzare anche le dinamiche commerciali dei succhi di mela a livello internazionale.

Metodologie

Per quest’analisi sono stati presi a rifermento i dati sui flussi commerciali (import ed export) forniti da Istat ed Eurostat in quanto sono gli unici dati disponibili online non a pagamento. Questi dati danno una buona approssimazione delle dinamiche di produzione e consumo delle bevande oggetto di questo studio.

I dati quantitativi sui flussi commerciali in uscita dall’Italia sono stati estratti dal sito Istat COEWEB. I dati sui commerci per paese, in entrata e in uscita nell’ambito del mercato comunitario europeo, sono stati invece estratti dal sito Eurostat e Comtrade.

Più nello specifico, sono state analizzate quattro diverse categorie merceologiche ai fini dello studio. Nella prima categoria sono ricompresi i flussi relativi ai vini spumanti di uve fresche, nella seconda ci si riferisce alle bevande alcoliche fermentate, quali ad esempio sidro e idromele. Per le ultime due categorie si tratta di succo di mela nelle due varianti brix <= 20 e > 20.

Risultati

Per quanto riguarda i vini spumanti, dallo studio dei flussi commerciali condotto è emerso i paesi che hanno maggiore interesse per la domanda di consumo di vini spumanti provenienti da altri paesi UE sono Regno Unito in primis, seguito da Germania, Belgio, Svezia e Austria. Ciò significa che i canali commerciali verso questi paesi sono già caratterizzati dalla presenza di canali commerciali già sviluppati in seno al mercato comunitario. Vedendo i flussi di esportazioni originati dall’Italia vediamo che è più marcato l’orientamento verso Regno Unito, Stati Uniti e Germania.

Per quanto riguarda le bevande fermentate, i paesi che hanno manifestato maggiore interesse per queste bevande prodotte da altri paesi del territorio comunitario sono Regno Unito, Repubblica Ceca, Romania, Lettonia e Spagna. Dai flussi in uscita dall’Italia per la categoria vediamo che i paesi con maggiori valori di destinazione sono Stati Uniti, Francia, Ucraina, Danimarca, Lituania.

Dall’analisi sulle bilance commerciali sui succhi di mela <=20 brix è emerso che Germania, Francia, Regno Unito, Paesi Bassi e Belgio sono i paesi che maggiormente richiedono questa categoria dei prodotti sul mercato comunitario. Analizzando le principali destinazioni dell’Italia per l’esportazione di categoria troviamo paesi quali Germania, Francia, Belgio, Paesi Bassi e Austria.

Dall’analisi sulle bilance commerciali sui succhi di mela >20 brix è emerso che Germania, Regno Unito, Francia, Paesi Bassi, Svezia sono i paesi che maggiormente richiedono questa categoria dei prodotti sul mercato comunitario. Per quel che riguarda la presenza di export italiano per la categoria succo mela a maggiore gradazione brix, vediamo che le principali destinazioni sono Germania, Stati Uniti, Austria, Paesi Bassi, Norvegia.